al Museo Caproni 2014
A 150 anni dalla
nascita il Museo Caproni dedica una mostra a Gabriele d'Annunzio
E'
dedicata alla figura del "poeta aviatore" la nuova mostra del Museo
Caproni inaugurata in occasione della ricorrenza del 150°
anniversario della nascita di Gabriele d'Annunzio e visitabile fino
al 30 marzo 2014. L'esposizione, organizzata dalla Provincia
autonoma di Trento e dal Museo dell' Aeronautica Gianni Caproni,
offre una visione completa dell'esperienza del Vate in campo
aeronautico, attraverso una serie di prestiti di opere selezionate
da importanti realtà museali italiane, che affiancano un ricco
corpus di autografi e cimeli dannunziani appartenenti alle
collezioni permanenti del Museo e per la prima volta esposti al
pubblico. Il percorso della mostra, che prende avvio dalle
esperienze aviatorie del
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periodo pionieristico, si
sviluppa affrontando l'impegno del Vate a favore dell'intervento
italiano nel conflitto e in seguito il suo coinvolgimento in guerra
come ufficiale osservatore e ideatore di importanti azioni aeree.
Uno spazio importante è riservato all'approfondimento del rapporto
tra d'Annunzio e Gianni Caproni - l'ingegnere trentino in quel
momento a capo di un'importante industria specializzata nella
produzione di aerei per il bombardamento - e al celebre "volo su
Vienna", con l'esposizione dell'aeroplano S.V.A.5 che volò su Vienna
ai comandi di Gino Allegri, appartenente alle collezioni del Museo.
La mostra è stata occasione
per un importante
riallestimento del Museo dell'Aeronautica Gianni Caproni, che si è "rifatto
il look" e ha riorganizzato i propri aeroplani disponendoli seguendo
un nuovo ordine e, in alcuni casi, una nuova ambientazione tutta "da
vivere": il famoso idrovolante "Caproncino" Ca.100 e il biplano
Ca.163, entrambi originali risalenti agli anni Trenta, diventano
così icone di questo "nuovo" Museo Caproni. Ulteriore importante
elemento è la riapertura dell'hangar a nord della sala espositiva
principale, che attualmente ospita 8 velivoli appartenenti alle
collezioni del Museo e databili dagli anni Venti agli anni Cinquanta
del Novecento. Come da tradizione del Museo, infine, non mancano le
postazioni di pilotaggio virtuale al computer, ma la vera novità è
rappresentata dal simulatore di volo ambientato in una replica in
dimensioni reali del velivolo Ansaldo S.V.A.5 - con il quale nel1918
volarono su Vienna - dotato di veri comandi di pilotaggio e di
sistema di visualizzazione dello scenario di volo affidato a tre
grandi schermi. Infine, un piccolo teatro a proiezione
olografica riproduce tridimensionalmente e con effetti
fotorealistici il bombardiere strategico Caproni della serie
Ca.3. L'esposizione si avvale di importanti apporti da parte di
diverse realtà del territorio trentino (MART; Museo Storico
Italiano della Guerra; Fondazione Museo Storico del Trentino) e
nazionali (Comune e AeroClub di Casale Monferrato; Ufficio
Storico dello Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare e
Presidenza della Repubblica attraverso il Servizio Patrimonio
Storico-Artistico del Palazzo del Quirinale. Per i suoi
contenuti, la mostra
"Gabriele d'Annunzio
Aviatore" rappresenta un prologo alla programmazione espositiva
della Provincia autonoma di Trento per le prossime
commemorazioni del centenario della Grande Guerra e tra i molti
riconoscimenti ha ottenuto l'Alto patronato del Presidente della
Repubblica, il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei
Ministri e il logo delle commemorazioni del centenario della
Prima Guerra Mondiale concesso dalla stessa.
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